Il doppio grande ex, Hernan Crespo, ha rilasciato un’intervista nella immediata vigilia di Parma-Milan. L’ex attaccante ha espresso parole importante su Gattuso e Piatek.
Hernan Crespo è stato uno dei grandi attaccanti degli Anni ’90 e 2000. In Italia, Valdanito ha vissuto i momenti migliori della sua carriera, indossando tra le altre le maglie di Parma e Milan.
Il pronostico
Così, chi meglio di Crespo per anticipare la sfida del “Tardini” in programma oggi alle 12.30. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’attuale tecnico del Banfield, l’argentino ha dichiarato: “Pronostico un pareggio. Mi aspetto una partita col Milan che attacca e il Parma che si difende, per i rossoneri è una sfida fondamentale in chiave Champions“.
Apprezzamenti al “collega”
Crespo, poi, ha speso parole importanti per Gattuso, suo ex compagno di squadra nella stagione 2004/05: “Gattuso è stato bravissimo: ha gestito con saggezza i momenti più delicati, ha cercato di ridare un’identità a una squadra che negli ultimi anni l’aveva persa e mi sembra che il percorso sia positivo. E’ abituato a giocare col 4-3-3, tutti partecipano anche alla fase difensiva e non vedo perché dovrebbe cambiare“.
Da bomber a bomber
Inevitabile un giudizio sull’attuale centravanti del Milan. “Mi piace Piatek? E come fa a non piacermi uno che appena gli arriva il pallone lo butta dentro? Questo ragazzo ha il gol nel sangue. Poi, – ha spiegato Crespo – non mi piacciono i paragoni: ho sentito dire che assomiglia a questo e a quello, ma lui non devo ascoltare queste parole. Ha grandissime qualità, al primo campionato in una big sta facendo molto bene, ma di strada ne ha ancora parecchia davanti a sé. Insomma, non mettiamogli pressione paragonandolo a Shevchenko o ad altri. Per adesso è Piatek, e va bene così“.
Il consiglio tattico
Infine, Crespo non vede bene una contemporanea presenza in campo di Piatek e Cutrone: “Con Cutrone al fianco di Piatek in attacco c’è il rischio di sbilanciarsi troppo, la miglior qualità di una squadra è l’equilibrio…“.